Cheap Monday. Lo streetwear per eccellenza.

22 Nov

Cheap Monday è un marchio di abbigliamento svedese. Lo sapevate? Svedese, come H&M… che casualità.

Fu fondato nel 2000 da Örjan Andersson, in un primo momento come negozio d’abbigliamento di seconda mano, in una periferia di Stoccolma. Il nome del marchio prende origine dal fatto che il negozio originale rimaneva aperto soltanto di Domenica. Il marchio è conosciuto per i modelli eccentrici; ha concentrato l’attenzione sui jeans per poi includere sneakers, capi in flanella, camicie, cappotti e occhiali. I capi Cheap Monday sono distribuiti in vari negozi al livello mondiale, tra cui Urban Outfitters e Barneys New York. Recentemente Cheap Monday ha trovato anche grande popolarità a Melbourne, in Australia, città in cui i vestiti del brand sono principalmente indossati dagli studenti delle scuole superiori. Questi si riconoscono facilmente per il logo distintivo rappresentato da un teschio con un crocifisso invertito. Nel gennaio 2010, il sito mostra il logo con la crocifisso capovolto sostituito da una singola linea verticale. Cheap Monday partendo dai jeans ha esteso la sua produzione fino alla presentazione di vere e proprie collezioni. Il marchio è anche noto per il prezzo delle sue produzioni che è decisamente più basso di molti altri marchi che trattano denim di qualità. Un paio di Cheap Monday di media qualità solitamente viene venduto a 65 dollari circa (45 euro) prezzo che può alterarsi lievemente, a seconda del negozio in cui viene venduto.

Il 6 marzo 2008 è stato annunciato che il retailer H & M Hennes & Mauritz avrebbe acquisito l’azienda Fabric Scandinavien, produttore di jeans Cheap Monday. Che vi dicevo? Lo stile viaggia in coppia. H & M ha acquistato il 60 per cento di Scandinavien tessuto per 564 milioni di corone svedesi dai fondatori della società: Adam Friberg, Lars Karlsson, Orjan Andersson e Linda Friberg. H & M ha “la possibilità / obbligo di acquistare le restanti azioni della società entro tre-cinque anni”.

Indossati da qualsiasi tipologia di ragazzo e ragazza, i Cheap Monday si adattano alle esigenze del background indie, metal, rock, glam e persino rap, ma potrei continuare all’infinito. Non per nulla, il simpatico teschio è ormai sinonimo di un marchio di culto.

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Etam cru. La magia ed il realismo, from Poland with love.

20 Nov

Gli street artists Bezt e Sainer, polacchi, uniscono i loro “poteri” (ed il termine non suona affatto fuori luogo, date le tematiche, le iconografie e lo stile delle loro creazioni), per dipingere murali su larga (larghissima) scala.

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Street à porter. Through the streets in November.

20 Nov

E’ sempre un mezzo trauma, eh? Ogni anno, ancor più dell’inizio delle lezioni a scuola o all’università, ancor più della ripresa del lavoretto part-time o di quello a tempo indeterminato (beati voi)… la cosa che ci fa prendere atto che l’estate non potrebbe essere più lontana e che è inevitabilmente ora di darsi una mossa è il freddo. Nasi rossi, labbra screpolate, mani tremanti… un bello schiaffo. E’ ora di riporre nell’armadio la giacchetta di pelle e le Converse ed attrezzarsi per prevenire geloni e raffreddori! Good luck.

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5 Nov

Fin da quando ero piccola, fin da quando avevo quei boccoloni biondi e gli occhi blu della foto che tanto ti piaceva, ti ho chiamata “zia”.
Ma ti ho voluto bene davvero soltanto quando era troppo tardi. Perchè solo quando ormai il tuo cammino stava per finire è iniziato realmente il mio.
Ho accettato di essere l’Alice che tanto “duramente” criticavi. Ho accettato di essere l’Alice che canzonavi,
mettendo in luce quanto fosse impreparata alla vita e quanto fosse piena di difetti fino a scoppiare. Ho accettato di mettermi davanti allo specchio e di guardarmi con disincanto, come chiunque ti circondasse era costretto a fare.
Ho visto davvero me stessa, ed ho imparato come vedere davvero anche te. Ultimamente, i tuoi occhi stanchi erano tra i pochi attraverso cui riuscivo a scorgere un’Alice che piaceva di più sia a te che a me.
Forza, coraggio, indipendenza, intelligenza, altruismo, sacrificio. Questa eri tu. Ma ti ricorderò con tutto l’amore che ti ha sempre contraddistinta e che ho finalmente capito.
Ti voglio bene.

amreitalia

L’ AMRE comunica la dolorosa notizia della  scomparsa di Annamaria Parravicini, la nostra amata fondatrice.

Le esequie si terranno il giorno Mercoledì 7 Novembre alle ore 10,30 presso la Chiesa di S.S. Pietro e Paolo di Varedo.

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Alexandros Vasmoulakis. Old beauty in new streets.

25 Ott

Alexandros Vasmoulakis was born in Athens in 1980. His main purpose is to communicate and he does so through at least half a dozen art forms from street art to installations. His work is diverse but consistently powerful.

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Sui muri del carcere Piazza Lanza (Ct).

18 Lug

Street Art made in Italy, part III: SEACREATIVE. La fantasia.

4 Lug

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Street Art made in Italy, part II: STEN e LEX. Lo stencil.

3 Lug

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Thanks to Diego Del Po.

Street Art made in Itlay, part I: PEETA. Il volume.

3 Lug

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Thanks to Diego Del Po.

Honet. La street art underground che arriva direttamente dal sottosuolo.

2 Lug

Esploratore, avventuriero, writer, Honet è considerato un boundaries surfer, uno che viaggia sul confine. Nel suo lavoro si intersecano varie discipline e ciò che rimane sono installazioni molto particolari.

Arte, disciplina, spiritualità… visitando il suo sito nella sezione “Carnet de Voyage”, si ha la sensazione di un lavoro che più che documentare, restituisce stati d’animo, paure, emozioni, un lavoro che per certi versi ricorda quello degli artisti camminatori.

Possiamo dire che Honet è uno dei pochi writer veramente underground, nel senso che dipinge proprio sottoterra. E gira voce che nei sotterranei di Parigi il fine settimana ci siano delle feste interessanti…

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