Honet. La street art underground che arriva direttamente dal sottosuolo.
2 LugEsploratore, avventuriero, writer, Honet è considerato un boundaries surfer, uno che viaggia sul confine. Nel suo lavoro si intersecano varie discipline e ciò che rimane sono installazioni molto particolari.
Arte, disciplina, spiritualità… visitando il suo sito nella sezione “Carnet de Voyage”, si ha la sensazione di un lavoro che più che documentare, restituisce stati d’animo, paure, emozioni, un lavoro che per certi versi ricorda quello degli artisti camminatori.
Possiamo dire che Honet è uno dei pochi writer veramente underground, nel senso che dipinge proprio sottoterra. E gira voce che nei sotterranei di Parigi il fine settimana ci siano delle feste interessanti…
Daim. Graphic street style: le strade si modificano, come con Photoshop.
2 LugDaim, nato a Lueneburg (Germania), viene trapiantato in giovane età ad Amburgo, grazie alla sua tentacolare esperienza nella subcultura urbana di murali e graffiti.
Nel 1989 inizia la sua carriera da artista di strada e virtuoso dello spray. Soltanto un anno dopo, gli viene commissionato il suo primo lavoro “ufficiale”, e nel 1992 è già chiaro a tutti come egli abbia cambiato per sempre la moderna “street calligraphy”.
Col trascorrere degli anni, lo stile di Daim si modifica e raffina: i muri delle città vengono sempre più spesso sostituiti dalle tele, mentre i classici lettering hip-hop appaiono sempre più come grafiche 3d provenienti da Photoshop o Illustrator e la bidimensionalità sfocia in tridimensione.
M-City. Un nome, un progetto… per le strade del mondo.
2 LugMariusz Waras è nato a Gdynia (Polonia). E’ un artista, un pittore di strada, viaggiatore ed appassionato di architettura. Laureatosi al Dipartimento di Arti Grafiche e Fine Art a Gdańsk, attualmente svolge l’attività di assistente presso lo studio di pittura del prof. Jerzy Ostrogórski.
È l’autore del progetto “M-city” con il quale ha firmato diverse centinaia di pitture murali. Il suo lavoro si concentra sullo studio dello spazio urbano. Suoi lavori su muro si trovano a Varsavia, Gdańsk, Berlino, Parigi, Budapest, San Paolo, Rio de Janeiro, Bolzano, Londra e Praga. Diverse sono le gallerie che hanno ospitato sue personali tra cui si ricordano quella presso lo spazio Arsenal a Poznań nel 2005 e l’esposizone CSW Łaźnia nella città di Gdańsk nel 2006.
È il curatore del progetto 238×504, una galleria a cielo aperto dove le opere vengono realizzate all’interno di pannelli pubblicitari 238×504 cm. È un attivista, collezionista di opere di street art polacche, un graphic designer free lance e diversi sono i premi ottenuti in diversi contest.